
Il prossimo step nell’evoluzione di
È bene specificare che non si tratta di una vera e propria novità, in quanto già in passato la piattaforma è stata utilizzata per la diffusione in tempo reale di eventi come il concerto degli U2 al Rose Bowl di Pasadena, i discorsi del presidente Barack Obama ai cittadini americani o la più recente conferenza di presentazione di
Nel prossimo periodo, se il test darà i risultati sperati, la tecnologia potrebbe diventare di uso comune, spalancando così le porte all’avvento di nuovi format di intrattenimento e informazione, con la possibilità per gli utenti di interagire mediante il classico modulo dei commenti per ricevere risposte in tempo reale. A parlarne è Josh Siegel, product manager di YouTube:
È solo un primo test, un passo iniziale per capire quali possono essere le performance della nostra piattaforma nel gestire un simile volume di informazioni. In base ai dati raccolti, decideremo se estendere l’iniziativa ai nostri partner oppure rimandare il tutto a un secondo momento.
Nell’ottica di Google, il live streaming rappresenta la naturale evoluzione di un servizio di portata ormai universale come YouTube, che secondo le statistiche si arricchisce di 24 ore di nuovi filmati caricati ogni 60 secondi. Resta da capire se nei piani dell’azienda rientra anche la possibilità di estendere queste nuove feature all’intera community di utenti, oppure mantenerla almeno inizialmente un’esclusiva dedicata ai propri partner. Come ipotizza Jason Kincaid su