Microsoft potrebbe vivere nelle prossime settimane una paradossale situazione: sia la console Xbox 360 che la periferica Kinect sono state distribuite in grandissima quantità nei mesi passati e per il primo trimestre del 2011 potrebbero quindi esserci forti difficoltà nella fornitura di scorte a sufficienza presso le rivendite.
I numeri premiano le scelte Microsoft: la Xbox 360 è stata regina assoluta del 2010 (l’unica console in grado di vendere più hardware rispetto al passato) ed ha chiuso l’anno col botto proprio grazie a Kinect che ne ha proiettate le vendite sui ritmi dei tempi d’oro surclassando l’intera concorrenza. Il settore, infatti, chiude l’anno con cifre modeste: 18,58 miliardi di dollari fatturati dall’industria dei videogame, in calo rispetto ai 19.66 del 2009 ed ai 21.4 del 2008. Secondo NPD la debacle sarebbe da addebitare al 13% in meno di spesa nelle console accompagnato ad un 6% in meno di spesa sui videogiochi, ma al cospetto di tutto ciò la Xbox 360 ha chiuso l’annata con una impennata del 42% rispetto all’anno precedente. Dicembre, in particolare, entra direttamente nella storia della console come il miglior mese di sempre: 1,9 milioni le unità distribuite.
Se la Wii rimane sempre e comunque la console più venduta, il gap è ormai ridotto al minimo ed il trend mostra per la Xbox 360 tutte le potenzialità utili per il sorpasso definitivo. La PS3 è in tal senso messa all’angolo, schiacciata dalla scarsa capacità di “Move” di catturare l’immaginario dei giocatori al pari di Kinect e del sistema Nintendo.
Se Microsoft vorrà sostenere la crescita della propria console, però, dovrà ora escogitare le strategie necessarie per produrre e distribuire adeguatamente il prodotto in questo momento d’oro. Con Kinect, infatti, la Xbox 360 non sta facendo altro che seminare: per i prossimi mesi saranno disponibili nuove soddisfazioni grazie alle vendite di giochi in esclusiva e contenuti aggiuntivi, con Kinect pronto inoltre ad ulteriori novità appena le case produttrici impareranno a sfruttarne in modo adeguato le capacità. I primi giochi sono stati relativamente semplici e dedicati ad un segmento di giocatori ben delineato: l’arrivo di nuovi titoli e nuove avventure potrebbe aumentare ulteriormente l’appeal per una console che, a distanza di 5 anni dal lancio, dimostra di vivere una seconda, florida, giovinezza.
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