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Microsoft ha rilasciato la nuova build 17682 di Windows 10 Redstone 5, il prossimo grande step di Windows 10 che dovrebbe arrivare nel corso del prossimo autunno. Questa nuova build, disponibile per tutti gli iscritti al programma Insider che hanno scelto il Fast Ring, introduce poche ma interessanti novità. Innanzitutto, il gigante del software ha messo mano a Sets per migliorare ulteriormente l’esperienza d’uso. Sets, si ricorda, permetterà di avviare più applicazioni all’interno della medesima finestra, rivoluzionando il concetto di multitasking in Windows.
Nello specifico, Microsoft ha messo mano all’interfaccia di
Inoltre, la casa di Redmond ha inserito anche tre scenari d’uso che permettono di ottimizzare la funzionalità di proiezione dello schermo in base al contenuto: gioco, video e produttività. Nella modalità gioco, per esempio, viene ridotta la latenza delle immagini per consentire di migliorare l’esperienza di gioco. Nella modalità video, invece, la latenza viene aumentata per fare in modo che la riproduzione dei filmati avvenga senza problemi di interruzione. Infine, la modalità produttività è un mix tra le precedenti due per fare in modo che gli utenti possano lavorare sullo schermo senza notare particolari ritardi. La modalità produttività è anche quella che
In questa nuova build di Windows 10 Redstone 5, Microsoft ha inserito anche alcune novità per gli sviluppatori per quando riguarda il browser Edge. Arrivano, infatti, nuove API ed in particolare la nuova API WebAuthentication.
Microsoft fa anche sapere che RSAT, cioè gli strumenti di amministrazione remota, sono adesso presenti di default nel sistema operativo e non devono essere scaricati a parte.
Come ultima novità, il gigante del software ha inserito anche una nuova pagina di configurazione post-aggiornamento per modificare le impostazioni delle più recenti novità del sistema operativo.
Non mancano, ovviamente, correttivi ed ottimizzazioni. Essendo, comunque una build di sviluppo, il suggerimento è quella di testarla solamente all’interno di macchine dedicate e non sui PC di uso quotidiano.