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Ancora problemi per
Per capire se il proprio PC è affetto dal problema è sufficiente recarsi in Impostazioni-> App-> App predefinite e provare a cambiare programma predefinito per un certo tipo di file. Se la modica andrà in porto significa che il problema non è presente. Se, invece, Windows 10 non dovesse accettare la modifica, significa che il bug è presente. La variazione non funzionerebbe nemmeno forzando l’associazione diretta aprendo il file alla "vecchia maniera" evidenziandolo con il mouse e poi cliccando con il pulsante di destra scegliendo "Apri con". Microsoft, comunque, sottolinea che riprovando alcune volte ad impostare l’associazione dei file, la modifica dovrebbe venire prima o poi accettata.
Un problema non sicuramente grave ma piuttosto seccante. Una soluzione definitiva dovrebbe arrivare a beve, probabilmente già questo martedì all’interno dell’appuntamento del Patch Tuesday di novembre. La scoperta di questo ennesimo bug ha riacceso le polemiche su come Microsoft controlla gli aggiornamenti che rilascia ai suoi utenti. Nell’ultimo mese, infatti, oltre al clamoroso problema con Windows October 2018 Update, sono emersi tanti piccoli bug più o meno fastidiosi che hanno colpito Windows 10. Per qualcuno Microsoft dovrebbe rivedere il sistema di verifica degli aggiornamenti e dare più ascolto agli Insider che verificano tutte le novità del sistema operativo.
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