Grazie all’accordo tra
Infatti, da questa unione è nato il primo telefono a basso costo ad utilizzare il WiMax e il Voice Over IP.
Fujitsu ha fornito il chipset WiMax e, in particolare, un SoC (System-on-Chip) a banda base WiMax a basso consumo, un ricetrasmettitore RF a tripla banda e un chip a gestione energetica ottimizzata, dotato di protocol stack con certificazione WiMax e un connection manager proprietario.
L’altra azienda, la
Questa straordinaria combinazione tra WiMax e VoIP e la cooperazione tra le due aziende, entrambe orientate a favorire la comunicazione ubiquitaria nei paesi disagiati, come confermato da Makoto ‘Mac’ Awaga, General Manager, Mobile Solutions Division di Fujitsu Microelectronics, permetterà, tra le altre cose anche di aprire nuovi mercati e delineare nuove prospettive.
Il nuovo dispositivo, presentato al pubblico durante il WiMax Forum Global Congress ’09, tenutosi ad Amsterdam, il 2 e 3 giugno scorso, è un telefono da scrivania che si basa sul sistema operativo Linux e utilizza batterie ricaricabili a risparmio energetico.