La crescente popolarità delle tematiche legate allo sviluppo sostenibile e le pressanti richieste di energia a cui assistiamo su scala mondiale, stanno spingendo diversi imprenditori e aziende della Silicon Valley a creare business legati alla soluzione dei problemi ambientali.
Steve Newcomb è uno dei co-fondatori del motore di ricerca basato sul "linguaggio naturale" denominato
In questi giorni sta lanciando però una nuova iniziativa, intende infatti creare una
Interrogato su questo progetto Newcomb afferma:
Sarà una Venture Capital verde fatta dalla gente e per la gente. Sono stato molto entusiasta durante lo sviluppo di PowerSet ma adesso sono enormemente più felice per questo progetto. Nel mondo sono convinto che ci sia il potenziale per creare un fondo da miliardi di dollari.
Per dare un’idea delle dimensioni del mercato in oggetto va detto che le Start up legate al settore delle energie alternative tra cui eolica, solare e bio-carburanti hanno ricevuto nel corso del 2007 finanziamenti privati per 3.4 miliardi di dollari e si stima che tale importo crescerà nei prossimi anni.
D’altra parte va anche sottolineato che la soglia di ingresso su questo mercato è però molto alta, infatti è impensabile creare una realtà che possa avere qualunque prospettiva con un capitale di partenza inferiore ai 15 milioni di dollari. A riprova di tale dato possono essere menzionati la moltitudine di progetti presentati da Start up in cerca di finanziamenti all’edizione 2008 del
Credo che in relazione a tali notizie possa essere interessante cogliere almeno due aspetti.
- Tradizionalmente le Venture Capital si caratterizzano per investimenti minimi di ben altra entità, data la natura dei rischi è sempre stata un’attività abbastanza elitaria. Newcomb, invece, sembra voler proporre un modello a metà strada tra il fondo comune per le modalità di raccolta e la Venture Capital per la tipologia di interventi.
- Benché possa essere un’idea accattivante e posto che si tratta di investimenti dove il tasso di rischio è piuttosto elevato, bisognerà però vedere cosa ne pensa la [!] Ci sono problemi con l'autore. Controllare il mapping sull'Author Managersoprattutto per le problematiche connesse alla tutela del risparmio.
Un altro aspetto a mio avviso degno di attenzione è che queste iniziative volte a fornire supporto finanziario a Start up che si occupano di tematiche ambientali, si affiancano ad una serie di progetti analoghi da parte dei grandi attori del mercato.
Qualche esempio?
Pare dunque che in molti nella Silicon Valley intravedano nel risparmio energetico e nelle fonti alternative non soltanto un modo per far fronte alle esigenze legate alla responsabilità sociale d’impresa ma anche, data la crescente domanda ed il fatto che le risorse non sono infinite, la più grande opportunità di business di questo secolo.