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Il servizio non è una novità, disponibile già dal mese di ottobre sul mercato americano, britannico, tedesco, olandese e spagnolo, negli scorsi giorni è finalmente sbarcato anche in Italia e altri sette paesi (Irlanda, Australia, Canada, Giappone, Francia, Nuova Zelanda e Svezia).
Il concetto è estremamente semplice, l’utente fruirà del contenuto gratuitamente su
L’accordo stipulato per il download dei brani musicali copre tutti gli artisti sotto contratto con le principali mayor discografiche, quali Sony Bmg, Universal Pictures e Emi, rendendo così disponibile un catalogo pressoché infinito di canzoni.
La partnership fra Apple e YouTube potrebbe essere un tentativo di Google, la azienda che ha recentemente acquistato
Certo è che per Apple rappresenta un nuovo (e potenzialmente formidabile) canale di vendita che abbinato ad una infrastruttura consolidata come l’iTunes Store potrebbe prospettare nuovi incassi stratosferici per Cupertino.