Debutta al
AIC ha fatto evolvere la classica tegola in cotto, tanto nella composizione quanto nella funzionalità. Al supporto realizzato in ceramica è stato abbinato un pannello fotovoltaico perfettamente integrato e con sistema brevettato.
Al contrario delle comuni installazioni, questa soluzione risulta in armonia con l’estetica dell’edificio. La tegola ha come dimensioni massime 46×43 cm, di conseguenza, per ricoprire 1 mq di tetto ne vengono impiegate sette. L’impasto utilizzato è lo stesso atomizzato che si trova nel ciclo produttivo del gres porcellanato, consentendo di avere una maggiore resa energetica e dando la possibilità al pannello fotovoltaico di lavorare a temperature ottimali.
Per fornire energia, ogni tegola è collegata all’altra, formando un vero e proprio impianto in serie. Dato che il rendimento raggiunge un picco di 11 W, i 3 KW caratteristici di un’utenza residenziale, si ottengono con una superficie di circa 40 mq.
In conclusione, Tegolasolare rappresenta uno dei migliori esempi di BIPV (Building Integrated PhotoVoltaics) presenti oggi sul mercato.