
Come è già noto da tempo, i blogger iraniani non hanno vita facile e sono costantemente nel mirino delle autorità locali per via di varie accuse, come quella di fare propaganda per provocare disordini civili, diffondere maldicenze e intimorire la gente.
Ma l’impegno di moltissimi blogger è quello di raccontare in prima persona cosa accade nella loro terra e l’utilizzo di Internet, blog e, in particolare, social network, si sono rivelati uno strumento davvero prezioso per rendere pubblico, al mondo intero, cosa avviene nel loro paese.
Il colosso
E così i giornalisti del blog
Si ricorda che decine di collaboratori di tale sito iraniano sono stati arrestati per aver riportato sul Web lo svolgimento di alcune manifestazioni anti-governo nel corso delle elezioni svoltesi in Iran. Cina e Iran, del resto, sono notoriamente i due Paesi più drastici circa i provvedimenti di censura presi per impedire la diffusione dell’informazione via Internet.