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Una nuova ondata di truffe Facebook sta allarmando gli utenti, con falsi annunci che pubblicizzano articoli sportivi a prezzi irrealistici. Questi post ingannevoli, che utilizzano nomi di marchi famosi come Decathlon, promettono zaini North Face a soli 2 euro, contro il prezzo reale di 50-100 euro. L’obiettivo? Indurre i consumatori a cliccare su link fraudolenti per rubare dati personali.
Anatomia della truffa
Il modus operandi di queste frodi online è astuto e ben strutturato. Gli annunci sponsorizzati, spesso corredati da foto di scontrini e etichette, raccontano storie strappalacrime di ex dipendenti che svelano “offerte segrete” per vendicarsi di licenziamenti ingiusti. Una volta cliccato sul link, l’utente viene reindirizzato a siti clonati che richiedono dati personali, successivamente usati per furti d’identità o frodi finanziarie.
Perché è difficile fermarle?
Queste truffe si diffondono rapidamente grazie alla facilità con cui vengono creati e cancellati profili fraudolenti. Questo rende quasi impossibile rintracciare i responsabili, lasciando agli utenti il compito di proteggersi con maggiore attenzione.
Consigli per difendersi
- Diffidare sempre di offerte troppo vantaggiose per essere vere.
- Verificare le promozioni esclusivamente sui siti ufficiali dei brand.
- Non cliccare su link da fonti sconosciute o sospette.
- Attivare notifiche sulle transazioni bancarie per monitorare movimenti sospetti.
- In caso di frode, bloccare immediatamente la carta di credito e sporgere denuncia.
Nonostante gli sforzi delle piattaforme social per contrastare le frodi online, la velocità con cui si evolvono le tecniche dei truffatori supera spesso le contromisure adottate. La consapevolezza e la prudenza degli utenti rimangono le armi più efficaci per proteggersi da queste minacce digitali.
Questa nuova truffa Facebook evidenzia quanto sia cruciale adottare un approccio critico durante la navigazione sui social media. Imparare a riconoscere i segnali di allarme e a proteggere i propri dati personali è essenziale per evitare di cadere vittima di questi raggiri. Rimanere informati e vigilanti è il primo passo per una navigazione sicura.