
Triumph segue l’esempio di
Ma all’epoca si pensava ad una semplice ricerca di mercato. In realtà, Triumph stava già pensando di entrare in questo nuovo mondo. TE-1 è solo il nome del progetto e non deve essere accostato ad un modello specifico. In primo luogo, il costruttore inglese svilupperà batterie e motori elettrici da utilizzare sulle sue future moto elettriche. Questa fase di sviluppo sarà portata avanti per due anni e poi dovrebbero iniziare ad essere annunciati i primi modelli a batteria del costruttore inglese. Una timeline sicuramente ampia ma necessaria per sviluppare nel migliore dei modi questo progetto.
Triumph è un grande costruttore di moto e sa come progettarle. Tuttavia, ha bisogno solamente di un po’ di tempo per capire come realizzare moto elettriche. In questa avventura, l’azienda inglese non sarà sola e potrà contare su una serie di partner eccellenti. A collaborare con Triumph ci saranno Williams Advanced Engineering, Integral Powertrain, un team di specialisti dell’Università di Warwick e persino il governo britannico tramite l’agenzia Innovate UK.
Nick Bloor, CEO di Triumph, si è dimostrato particolarmente "elettrizzato" da questa nuova avventura ma ha rassicurato che la moto elettrica che costruiranno sarà una vera Triumph e cioè un perfetto equilibrio tra maneggevolezza, prestazioni e usabilità.