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Questo grazie all’ambizioso progetto avviato da
Sembra che a Roma e più nello specifico nel quartiere di Trastevere il progetto FON stia diventando realtà, grazie anche al contributo non solo dei residenti ma dei commercianti, dei gestori di bar e ristoranti che metteranno a disposizione dei turisti, dei residenti o dei passanti saltuari una copertura del territorio totale.
Siamo i primi almeno per una volta? E no anche questa volta seguiamo un brillante esempio, quello della città di Madrid con il quartiere
Il progetto è avviato e testato da tempo, solo gli utenti registrati possono accedere alla rete FON, solo gli utenti FON possono mettere a disposizione la connessione. Inoltre non sono escluse le possibilità di guadagno per coloro che condividono parte della loro banda larga.
Un esperimento proficuo sia per FON che da questo trae vantaggio in termini pubblicitari, sia per il quartiere Romano per eccellenza, che si dota di un servizio in più grazie alla collaborazione dei commercianti della zona. Che sia un primo esperimento di WiFi cittadino a costo zero per il comune?
Se altre zone aderissero così massicciamente al progetto FON si potrebbe sperare per il futuro in una copertura maggiore del territorio senza spendere troppi soldi. Sarebbero i commercianti a fornire la copertura della rete, a che pro direte voi, magari un po’ di pubblicità quando si effettua l’accesso.