/https://www.webnews.it/app/uploads/2013/02/tim_cook_apple.jpg)
Tim Cook tra Barack Obama e Goldman Sachs: è così che si potrebbe riassumere l’agenda degli ultimi due giorni del CEO Apple, impegnato in un paio di eventi pubblici davvero straordinari. Il primo è il discorso sullo Stato dell’Unione di Barack Obama, dove Cook ha partecipato in veste di invitato ufficiale della First Lady Michelle, il secondo è un intervento alla Internet and Technology Conference di Goldman Sachs.
Si è già parlato diffusamente della partecipazione dell’attuale CEO di Apple al discorso annuale sullo Stato dell’Unione negli USA, ormai quasi una tradizione per la Mela dopo la presenza della vedova Jobs lo scorso anno. Tenutasi ieri, Obama ha esplicitamente fatto riferimento all’azienda di Cupertino, spiegando come sia una delle tante società a stelle e strisce decise a riportare i capitali in patria e a investire sulle risorse locali:
«Caterpillar sta riportando posti di lavoro dal Giappone. Ford dal Messico. Quest’anno, Apple ricomincerà a produrre Mac in America.»
Decisamente più interessante, almeno ai fini dell’analisi sul mondo Apple, è l’intervento per il keynote di Goldman Sachs, dove
Sono molti gli elementi interessanti emersi dalla conferenza, primo fra tutti l’assenza di un
Un elemento, quello della riduzione del prezzo, che Apple ha dovuto gestire anche per il comparto Mac. Per anni il gruppo ha tentato di elaborare prototipi che pesassero poco sul portafoglio degli utenti, ma i risultati pare non siano mai stati soddisfacenti. Così, come lo stesso Cook ricorda, per rispondere alla necessità di un Mac low cost la Mela ha inventato iPad.
Si parla poi di tablet in generale, il mercato su cui Apple parrebbe essere ora maggiormente focalizzata, ma anche di investimenti in sviluppo. Il CEO di Cupertino ha ammesso di guardare con molto interesse al mondo delle piccole aziende, delle startup innovative, tanto che Apple ne starebbe acquisendo diverse a ritmi vertiginosi. E c’è tempo anche per qualche piccola indiscrezione su iPhone, sebbene Cook non si sbottoni troppo, probabilmente privo di un display OLED nella sua prossima generazione. Se si tratti di un phablet con schermo da 5 pollici, così come recentemente affermato in Rete, non è dato sapere.
Tim Cook, infine, ha voluto parlare anche del recente contenzioso con