Più volte abbiamo parlato dell’
Ovviamente sono velocità teoriche, ma se la velocità reale fosse anche 1/3 di quella massima teorica, finalmente i dispositivi mobili potranno disporre della vera banda larga che potrebbe anche mettersi in competizione con quella classica su doppino di rame. Ma per realizzare un’infrastruttura simile è necessario anche disporre di partner che forniscano un Know-How adeguato.
Dal recente
Le due aziende coopereranno per avviare un ambizioso piano di sviluppo che riguarderà anche e soprattutto l’implementazione delle reti LTE nel nostro Paese.
In particolare si cercherà di studiare come implementare al meglio questa tecnologia in maniera tale da offrire una copertura capillare e un’elevato standard qualitativo.
Per l’occasione si sperimenterà l’uso delle pico celle, cioè mini ripetitori locali da collocare anche nelle case che dovrebbero permettere la penetrazione ottimale del segnale anche in ambienti indoor.