Surface Andromeda potrebbe ancora arrivare

Surface Andromeda potrebbe ancora avere un futuro se Microsoft riuscirà a risolvere tutti i suoi problemi software.
Surface Andromeda potrebbe ancora arrivare
Surface Andromeda potrebbe ancora avere un futuro se Microsoft riuscirà a risolvere tutti i suoi problemi software.

Surface Andromeda potrebbe non essere stato definitivamente cancellato. Di questo prodotto si parla oramai da giorni e tutte le ultime indiscrezioni affermavano che Microsoft avesse deciso sostanzialmente di mettere da parte il progetto. Una scelta che non era piaciuta agli utenti che avevano addirittura sottoscritto una petizione per convincere la casa di Redmond a tornare sui suoi passi. Secondo Windows Central, però, per il Surface Andromeda non sarebbe ancora giunta la fine.

Secondo la fonte, infatti, il gigante del software avrebbe deciso di rimandare il debutto di questo dispositivo mobile soprattutto a casa dell’immaturità del software. Andromeda OS, la versione modulare di Windows 10 che avrebbe caratterizzato questo dispositivo, non sarebbe ancora pronta e quindi Microsoft avrebbe deciso semplicemente che sia necessario svilupparla ulteriormente prima di renderla disponibile. Inoltre, il Surface Andromeda non disporrebbe di un ecosistema software dedicato, cosa che lo penalizzerebbe non poco. Proprio per questo, Microsoft lavorerà con gli sviluppatori più importanti per invitarli a realizzare applicazioni per il Surface Andromeda.

L’innovativo dispositivo mobile con doppio schermo di Microsoft non sarebbe stato realmente cancellato, tuttavia il rischio che Microsoft stacchi la spina ci sarebbe comunque. Se la casa di Redmond non dovesse trovare la quadra sul sistema operativo e se non dovesse realizzare un adeguato ecosistema software per tempo, questo prodotto potrebbe non venire mai alla luce.

Per il 2018, dunque, il Surface Andromeda non sarà comunque ufficializzato. Se Microsoft risolverà i suoi problemi, questo dispositivo mobile potrebbe arrivare durante il 2019, verosimilmente nella seconda metà dell’anno.

Se qualcosa si muoverà in tal senso, sicuramente nei prossimi mesi emergeranno nuove e più precise indiscrezioni.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti