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Tutto il mondo piange oggi la morte di Steve Jobs, uno dei più grandi geni di questo secolo. Eppure, c’è anche chi si è approfittato della
con una truffa su Facebook messa in atto nelle ultime ore.
In memoria di Steve, una società regalerà stasera 50 iPad. R.I.P Steve Jobs [link].
Questo il messaggio diffuso sul social network di Palo Alto, accompagnato da un link ingannevole che passa attraverso il servizio bit.ly: oltre 15.000 utenti sono caduti nella trappola nel giro di pochissime ore. In realtà, l’utente vittima della truffa veniva reindirizzato a diversi annunci pubblicitari geolocalizzati, quali annunci di casinò online, store di vario genere, fantomatici sondaggi da completare e via dicendo.
Siti che insomma non avevano nulla in comune con l’improbabile offerta proposta, dicevano, per ricordare Steve Jobs. La triste iniziativa aveva uno scopo ben preciso: quello di sfruttare la scomparsa di un personaggio tanto amato quanto il genio che ha saputo innovare nel settore tecnologico, così da generare volumi di traffico elevato e di conseguenza ricavare denaro dall’advertising.
Il link su Facebook è stato rimosso ma è probabile che questa non sarà l’unica truffa che si vedrà in relazione alla prematura scomparsa di Steve Jobs. I truffatori sul Web sono ormai diffusi massicciamente. Peccato che non possano invece trarre ispirazione da discorsi come quello fatto dall’ex
alla Stanford University nel 2005, proposto qui di seguito con i sottotitoli in italiano.
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