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Sony sembra esser intenzionata a puntare massicciamente sul 3D stereoscopico per l’imminente futuro dei suoi prodotti. In relazione ai videogiochi, il colosso nipponico sarebbe attualmente al lavoro su un’interessante tecnologia che darebbe nuove possibilità al multiplayer locale.
In base a quanto emerge da due brevetti registrati da Sony (
Se Sony riuscisse ad immettere sul mercato tale progetto, si potrebbe a ragion veduta parlare di innovazione: si eliminerebbero tutti i contro dello split screen, fonte di distrazione per ogni giocatore, di affaticamento per gli occhi e di fastidio (in quanto ognuno ha a disposizione solamente una fetta dello schermo).
Emerge ancora una volta, dunque, l’intenzione del colosso di concentrare i propri sforzi sul 3D stereoscopico con PlayStation 3, che nel frattempo ha iniziato ad offrire i primi titoli in tre dimensioni. A tal proposito, durante la Develop Conference tenutasi di recente a Brighton (Regno Unito), Simon Benson, Senior Development Manager per conto di SCEE, ha
I videogame che nativamente girano ad una risoluzione di 1080p subiranno un downscaling a 720p, per via della necessità di mantenere un framerate che si attesta sui 60fps, esigenza che non potrebbe essere rispettata con le immagini in tre dimensioni: ci vorrebbe una potenza di calcolo maggiore rispetto a quella che possiede l’hardware di PlayStation 3. In futuro però potrebbero essere sviluppati alcuni titoli a 1080p, ma che avrebbero un basso framerate: attualmente tale soluzione non è però ancora percorribile.