Non sembra assolutamente rosea la situazione sul fronte Sony Ericsson. L’alleanza mobile nippo-svedese, infatti, ha registrato un tonfo dei profitti del 97% con un calo anche nelle vendite di telefoni per il suo mercato più importante: l’Europa.
Non sono tardate ad arrivare le prime dichiarazioni e da Sony non hanno lesinato i toni polemici: «Dobbiamo fare meglio» ha dichiarato Howard Stringer di
, facendo riferimento alla partnership con Ericsson. Dall’altra parte però ha anche precisato che le discussioni su come migliorare l’interazione tra le due compagnie non si è mai fermata fin dall’inizio.
Non sembra comunque essere in discussione la fine della joint venture: sempre Stringer ha infatti lasciato intendere che nonostante l’ultima sia stata un cattiva annata, il gruppo è conscio del fatto che non è mai facile collaborare in tal modo con un partner e soprattutto tutti sanno di poter fare meglio, come accadde due anni fa.
Ma il mercato nel suo complesso non è più quello di due anni fa. Uno degli ultimi report Gartner parla di un incremento del 12% nelle vendite di telefoni cellulari in tutto il mondo per il secondo quarto del 2008: cifra molto bassa se si considera la forte spinta dell’area asiatico-oceanica. La stessa Gartner ammette che la situazione sarebbe potuta essere di molto migliore se le condizioni economiche non fossero state così gravose.
rimane il re dei telefoni venduti arrivando a dominare il 39,5% del mercato (+2,8% rispetto ad un anno fa), in aumento anche Samsung (15,2% del totale) mentre ha perso e molto Motorola lasciando per strada il 4,5% della sua fetta di mercato che ora ammonta al 10% del totale. Anche Sony Ericsson, come indicato, ha chiuso in calo mandando in fumo l’1,2% della sua quota.