Microsoft ha rilasciato la versione finale di SkyDrive per Mac, un’utility simile a Dropbox che permette di gestire i propri documenti sulla nuvola. Al contempo, è stata aggiornata l’app SkyDrive per iOS, che giunge alla versione 2.0 e che offre una serie di novità ai possessori di
e
.
SkyDrive per Mac porta le funzioni cloud di Microsoft anche nel mondo desktop dei computer della Mela. Funziona in modo piuttosto semplice: dopo avere installato l’utility, nel proprio sistema viene creata una cartella SkyDrive e tutto il contenuto inserito nella medesima viene automaticamente sincronizzato tra i vari computer. Ogni qualvolta che l’utente andrà ad aggiornare, modificare o eliminare i file, il sistema sincronizzerà automaticamente le nuove posizioni sulla nuvola.
SkyDrive per Mac è un concorrente diretto di
e il suo rilascio in versione finale su OS X giunge in anticipo rispetto al software che Google starebbe preparando, ovvero
, che sarà disponibile anche per Mac. Spiega Microsoft attraverso il comunicato diramato per l’occasione che, in base alle sue stime, quasi il 70% degli utenti
utilizzano regolarmente anche un PC Windows, pertanto tramite SkyDrive potranno avere a disposizione i propri contenuti su ogni sistema.
Per quanto riguarda invece SkyDrive per iOS, la nuova versione è disponibile per il download gratuito su App Store e permette di gestire, condividere e accedere alle immagini, video e documenti che l’utente ha archiviato sulla nuvola. L’aggiornamento rende possibile ora la selezione di più elementi da caricare su iPhone o iPad, inoltre i file possono essere condivisi tramite link ed è stata ottimizzata la gestione dei documenti sul cloud. Infine, i file SkyDrive si possono aprire con le altre app per iOS che l’utente ha installato sul proprio dispositivo con la mela morsicata.
