Sistema infotainment su BMW K1600 GT

Facilità d’utilizzo, versatilità e una grande mole di dati con un accesso immediato.
Sistema infotainment su BMW K1600 GT
Facilità d’utilizzo, versatilità e una grande mole di dati con un accesso immediato.

Lo Zen e l’arte della manutenzione raccontava il viaggio di Robert Pirsig, in una sorta di rapporto simbiotico e filosofico con il proprio figlio e la propria moto. Ecco, l’esperienza di viaggio, il racconto di un rapporto in moto è uno degli elementi fondamentali per vivere un’esperienza su due ruote. Non si tratta solo di tecnica e meccanica, il feeling che lega un uomo alla propria due ruote passa anche dal rapporto che si instaura tra i due. Ecco, la BMW K1600 GT punta proprio su questo.  Il turismo non è solo un concetto, ma un’esperienza di viaggio a trecentosessanta gradi, tra comfort ed esaltazione di guida.

BMW K1600GT: un ponte di comando davanti gli occhi

La grande bellezza. Prendendo in prestito l’Oscar di Sorrentino, vogliamo descrivere così il sistema di infotainment – ma non solo – della BMW K1600 GT.

E’ un ponte di comando a colpi di click, di joystick, un sistema in grado di abbinare la facilità d’utilizzo, la versatilità, la grande mole di dati con un’ergonomia immediata, il tutto gestito solo da pollice e indice. Punto di riferimento, e non potrebbe essere altrimenti, è ovviamente il monitor centrale che si mostra sotto i nostri occhi, posto al di sotto del cupolino regolabile elettronicamente. E’ lui la nostra interfaccia, basata – come per il mondo automotive della casa dell’Elica – da un menù a tendina, a schede a scorrimento orizzontale.

Si accede attraverso il tasto di accesso al menu posto sul blocchetto sinistro. Come se si trattasse di una finestra di un qualsiasi browser da PC o da Tablet, ed ovviamente ogni “scheda” contiene al suo interno un “mondo” da esplorare. Infotainment, tecnica, stile di guida: tutto è completamente personalizzabile.
Già, ma quali sono queste schede da esplorare?

– Stile di guida: disponibile sia in Road che in Dynamic, varia il comportamento delle sospensioni anche se vi trovate a guidare da soli o in compagnia, con le valigie o senza.
– Informazioni: voltaggio dell’impianto elettrico, livello dell’olio, ma anche data, ed i tempi parziali di un nostro viaggio
– Trip: ovvero l’analisi di ogni nostro tragitto.
– Riscaldamento delle maniglie
– Riscaldamento dei sedili anteriori
– Impostazioni generali per l’utente: Audio, Controllo di trazione, il Logo.

BMW K1600 GT: tutto a portata di joystick

Già, ma come gestire, sfruttare e interfacciarsi con tutta questa mole di informazioni, oltretutto durante le fasi di viaggio su un mezzo a due ruote? E’ qui che interviene l’ergonomia.

Vi chiederete cosa possa c’entrare con la moto? La risposta la offre la parola stessa:

“Ergonomia: disciplina scientifica che si occupa dei problemi relativi al lavoro umano in rapporto alla progettazione delle macchine e agli ambienti di lavoro, al fine di individuare le soluzioni più idonee alle esigenze psicofisiche dei lavoratori e al contempo a quelle della produzione.”.

Ecco, sappiate che sulla K1600 GT è semplicemente perfetta. Come per il mondo automotive, si basa sull’uso di uno strumento. Niente sistema touch per ovvi motivi. Sulla K1600 GT troviamo questo Joystick, questo elemento circolare a scorrimento controllato che permette lo scroll da un lato, ma anche la gestione quanti-qualitativa di qualsiasi variabile.

Vogliamo farla più semplice? Tramite slide sulla destra o sulla sinistra, lui scorre ogni scheda. Scorrendo invece verso l’alto o il basso, l’interfaccia scorre sulle varie voci oppure interviene sui livelli di intervento di una qualsiasi variabile. Veloce, immediato, accessibile, ma soprattutto questo metodo permette di poter regolare e intervenire su valori e impostazioni pur rimanendo concentrati sulla strada.

Lo stesso discorso vale anche cambiare stazione radio, ben udibile con gli altoparlanti posti nel retrocruscotto, a dimostrazione anche dell’ottimo lavoro di sviluppo in termini di CX e protezione aerodinamica. Il risultato? Viaggiare più comodi, con meno fastidi aerodinamici dati dal vento.

BMW K1600 GT: a portata di tasto

Posto accanto al pulsante del menu, ecco la funzione di regolazione del parabrezza. Si tratta di un tasto: niente one-touch però, serve tenerlo premuto fino all’altezza desiderata a salire o a scendere. Tutto è a portata di tasto. E se prima vi siete sbizarriti con il Joystick di sinistra ed i menu a tendina, se volete solamente scegliere le impostazioni della mappatura che si vuole utilizzare alla guida, basta usare il tasto presente sul blocchetto di destra. Il tutto per continuare a guidare in sicurezza.

BMW K1600 GT: la retromarcia

Data la mole ed il peso della BMW K1600 GT, la casa dell’Elica ha predisposto anche la retromarcia. Semplice ed intuitiva, anche qui è tutto a portata di clic. Come funziona? Una volta in folle, sul blocchetto di sinistra si preme il pulsante R. A quel punto la retro è inserita, ma al posto di dare gas, si utilizza il pulsante di accensione come fosse un acceleratore. Finita la manovra, è sufficiente ripremere il tasto R sulla sinistra per sganciare la retro e tornare in folle. Più semplice di cosi….

Quando poi la vostra esperienza di guida sarà giunta al termine, sempre sul blocchetto destro, ecco il tasto di chiusura centralizzata. Ora capite perché la BMW K1600 GT è la compagna ideale di viaggio?

testo: Flavio Atzori

 

 

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