Nokia Italia ha lanciato una interessante domanda sulla propria pagina Facebook. E se è un modo per ascoltare dal vivo i propri fans, ha colto nel segno: decine di risposte in appena un’ora, decine di opinioni, ma tutte riconducibili a poche linee guida. Questo il quesito:
Ciao a tutti! Domanda: secondo voi, nel 2011, quali devono essere le caratterisitche fondamentali per un telefono? Fateci sapere cosa non può mancare: foto+video, mail, internet, touchscreen o altro?
Il primo sentimento che trapela forte e chiaro è l’attaccamento che la community ha nei confronti di Nokia. Trattasi sicuramente di una espressione limpida di un gruppo autocertificato di fans, ma è altresì conseguenza di una fiducia ed un rapporto coltivati per anni, telefono dopo telefono. Ed è un sentimento velato di rancore: Nokia ascolti e reagisca, perché chi si dichiara fedele non merita tradimenti. Ed il secondo punto che emerge è infatti un accorato consiglio.
Android. L’utenza Nokia vuole che Symbian faccia un passo indietro e che sui cellulari di punta del gruppo compaia qualcosa di più affidabile, avanzato e performante. Più volte il gruppo è stato affiancato all’ipotesi Windows Phone 7 e più volte il team ha negato con forza, ma dalla community giunge una indicazione ancor diversa. “Android”, “invece di symbian istallare ANDROID!!!”, “la nokia se vuolte tornare grande deve avere come sistema operativo un android. è semplice che c vuole”, “Migliorare il sistema symbian oppure montare android su alcuni dispositivi nokia!”, eccetera: il sistema operativo Google è ricorrente tra i sogni dei fans Nokia ed incarna più che altro la volontà di andare oltre, superando un sistema che ha sì dominato gli anni passati, ma che ora manifesta tutta la propria arretratezza rispetto ai sistemi dominanti.
Tra le risposte raccolte emergono anche critiche nei confronti del nuovo Nokia N8, la richiesta di un miglioramento dei touchscreen e per contro la richiesta di dimenticare del tutto le superfici touch in favore di batterie di maggior durata e tastiere fisiche tradizionali.
I social media dovrebbero servire alle aziende soprattutto per questo: interloquire, approfondire, toccare con mano, sentire il polso, ascoltare, capire. Se Nokia ascoltasse la propria community avrebbe di che riflettere sulle strategie degli ultimi anni. Se Nokia ascoltasse la propria community avrebbe le idee più chiare sul futuro. Se Nokia ascoltasse la propria community ne trarrebbe tutta l’importanza di quanto seminato in passato e capirebbe la necessità di reagire immediatamente per non perdere il contatto ancor vivo.
Nokia ha posto la domanda, ora non le resta che leggere. La community sta parlando in modo estremamente chiaro.