
Samsung crede che il futuro delle fotocamere sia strettamente collegato alla connettività che le stesse sapranno offrire agli utenti: fotocamere connesse a Internet, dunque, tramite le quali non solo si potrà scattare fotografie di qualità, ma anche condividerle con il popolo del Web e che abbiano un’interfaccia utente interessante e innovativa.
Parlando con DPreview in occasione di un’intervista a Seoul, in Corea del Sud,
Le fotocamere compatte sono molto apprezzate dai giovani, e come sottolineato da Sunhong Lim, vicepresidente della divisione Digital Imaging di Samsung, sono proprio loro quelli maggiormente connessi e ben disposti ad acquistare questo tipo di tecnologie. Pertanto, dopo aver effettuato un’attenta analisi del mercato attuale, il produttore sudcoreano ha deciso di ampliare il proprio mercato di riferimento, aggiungendo alla nuova gamma di fotocamere anche la connettività WiFi e un’interfaccia meglio strutturata, come ad esempio nel modello Samsung MV800.
Parlando specificatamente di hardware, entro un anno o due al massimo le fotocamere avranno la medesima potenza di elaborazione degli smartphone, ma costeranno di meno di questi ultimi. "Avere un dispositivo non connesso a Internet non avrà più senso", secondo Lim: sarà questo il futuro dei nuovi sistemi per la cattura di immagini e video, con l’obiettivo di guadagnare quella fetta di mercato che oggi utilizza uno smartphone piuttosto che una compatta.