È passata la burrasca e finalmente, attraverso il
, apprendiamo con sollievo che gran parte dei problemi che affliggevano
dovrebbero essere definitivamente superati.
La serie di disservizi cui gli utenti dello sfortunato Mobile Me sono andati incontro è incredibilmente variegata, soprattutto per gli standard cui è abituata Apple: l’inaccessibilità all’interfaccia Web e il funzionamento a singhiozzo del servizio di posta elettronica sono solo gli esempi più eclatanti. Il Team dietro il servizio assicura però che ora il server difettoso è stato riparato e quell’1% di utenti con problemi può stare tranquillo.
Certo, ora che il grosso è risolto, la speranza è che si cominci a lavorare per affinare le varie storture, prima fra tutto il
, ma anche l’assenza dei propri segnalibri sull’interfaccia Web, oppure l’impossibilità di sincronizzare senza fili i calendari sottoscritti da iCal (attraverso iTunes, invece, nessun problema), per dirne qualcuna.
Di cose da fare, insomma, ce ne sono parecchie. E chissà se Apple non avrebbe fatto meglio a testare un po’ il servizio prima, magari con un programma di beta testing pubblico, piuttosto che lanciarsi in un epocale (e rischioso) lancio come questo.