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È durata meno del previsto la sospensione di un
Attraverso alcune modifiche, infatti, un gruppo di sviluppatori era riuscito a rendere compatibile con i sistemi operativi Linux il coded CoreAVG prodotto da CoreCodec per la visualizzazione dei filmati ad alta definizione H.264. La modifica era stata resa necessaria dall’assenza di un applicativo ufficiale utilizzabile da Linux e prodotto da CoreCodec. La società produttrice di CoreAVG vende, infatti, sul proprio sito Web due sole versioni del codec, non compatibili con i sistemi Linux.
Per sopperire alla mancanza di un adeguato codec è così nato il progetto CoreAVC-for- Linux ospitato nel portale Code di Google. La versione modificata del codec consente ai programmi come mplayer di visualizzare correttamente i filmati realizzati con il formato H.264. Stando alle
A distanza di alcuni giorni, il progetto è divenuto nuovamente operativo, come testimonia il laconico messaggio «Sì, siamo tornati. CoreCodec ha dato la sua benedizione per questo progetto» ospitato nelle pagine di Google Code dedicate all’iniziativia. La società produttrice della versione originale del codec ha ammesso di essere incorsa in un fraintendimento, probabilmente dovuto alla complessità delle norme che sottendono alla modifica degli applicativi per ragioni di compatibilità. Il codec è dunque nuovamente disponibile, con buona pace degli utenti Linux e, naturalmente, di Google.