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La US International Trade Commission ha fatto cadere le accuse mosse da parte di Nokia nei confronti di Qualcomm, uno dei più importanti produttori di chip per cellulari. La causa intentata dalla società finlandese verteva sulla violazione di alcuni brevetti riguardanti tecnologie utilizzate per rendere i telefonini più piccoli ed efficienti, e aveva il fine di bloccare l’importazione dei chip prodotti da Qualcomm nel territorio americano.
Nokia aveva infatti fatto richiesta presso la Commissione per il Commercio Internazionale degli Stati Uniti affinchè fosse fatta chiarezza su una probabile infrazione di brevetti da parte del produttore di chip. Si trattava di 5 brevetti relativi al chipset CDMA e WCDMA/GMS e di proprietà del produttore finlandese.
Tale mossa è solamente l’ultima di una lunga serie di battaglie legali tra le due società. Qualcomm aveva ottenuto un controllo da parte della ITC sulle pratiche commerciali di Nokia al fine di vietare l’importazione e la vendita di telefonini rei di violare alcune licenze possedute dall’azienda accusante, mentre Nokia a sua volta faceva parte di una
«Il caso per l’ITC è chiuso», ha