Processo produttivo a 32 nanometri anche per i futuri Celeron

Processo produttivo a 32 nanometri anche per i futuri Celeron

Pochi giorni fa era emersa un’indiscrezione sul futuro dei processori Celeron di Intel che indicava una possibile interruzione della produzione in favore delle CPU Pentium e Atom dual core.

Successivamente, il chipmaker di Santa Clara ha però smentito ufficialmente questa voce, garantendo la commercializzazione almeno fino al termine del 2011.

Sembra, inoltre, che Intel effettuerà la transizione al processo produttivo a 32 nanometri anche per i Celeron, che attualmente sono basati su architettura Core 2 a 45 nanometri.

Non è ancora chiaro se verrà utilizzata l’architettura Westmere o direttamente la nuova Sandy Bridge, prevista per la fine dell’anno. In realtà, Intel ha già in catalogo il processore Celeron G1101 a 2,26 GHz basato sul core Clarkdale e compatibile con il socket LGA 1156, ma non è disponibile al pubblico come componente singolo.

Paul Otellini, CEO di Intel, commentando i risultati finanziari del secondo trimestre 2010, ha dichiarato che la quota di mercato delle CPU Celeron è compresa tra il 5% e il 6%.

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