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Grave falla nel sistema di sicurezza utilizzato da Google Analytics e Webmaster Tools, i servizi messi a disposizione da bigG a chi si occupa di programmazione Web e SEO. Stando a un report comparso in Rete nella serata di ieri, per qualche motivo al momento non ancora chiarito sono stati riattivati gli account sospesi o revocati da tempo. Questo significa, ad esempio, che gli ex dipendenti possono tornare a sbirciare tra le statistiche di accesso al sito delle società, con ovvi rischi in termini di fughe non autorizzate delle informazioni.
La notizia è stata confermata anche da Dennis Goedegebuure, ex direttore del reparto SEO del colosso
, che dopo un breve test ha accertato la possibilità di consultare le statistiche Analytics del sito di e-commerce nonostante il suo account sia stato cancellato da 15 mesi, in seguito all’abbandono dell’incarico.
Per quanto riguarda invece Google Webmaster Tools, i “vecchi” account possono accedere al pannello del servizio per eseguire alcune operazioni in grado di compromettere il corretto funzionamento del portale, come impostare il redirect verso altri siti o domini, rimuovere l’URL della homepage, cancellare le sitemap, negare l’accesso agli altri utenti e agire su svariati parametri di configurazione.
Google è stata messa a conoscenza del malfunzionamento, ma al momento non è ancora intervenuta per la sua risoluzione o facendo chiarezza sulle case. Alcune segnalazioni in Rete parlano anche della ricomparsa di alcuni contatti Google Talk eliminati da tempo, il che fa pensare a un errato ripristino dei database da parte di bigG. L’ipotesi non è comunque confermata, si attendono maggiori informazioni e la chiusura tempestiva di una falla potenzialmente molto grave.