Privacy, Tim Cook: "Siamo dalla parte dei clienti"

Tim Cook ribadisce la filosofia di Apple sulla protezione della privacy, sottolineando di non voler raccogliere dati sensibili sui propri clienti.
Privacy, Tim Cook:
Tim Cook ribadisce la filosofia di Apple sulla protezione della privacy, sottolineando di non voler raccogliere dati sensibili sui propri clienti.

Tim Cook approfitta di un’intervista per CNBC, a margine della conferenza per gli azionisti di Berkshire Hathaway, per tornare su un tema molto caro ad Apple: la privacy. Il leader della società di Cupertino ha ribadito come il gruppo non abbia alcun interesse nel raccogliere e rivendere le informazioni personali degli utenti, sottolineando di essere pienamente dalla parte dei clienti.

Non si può dire che Apple non stia investendo ingenti risorse nella privacy. Da iOS 8 in poi, ad esempio, il gruppo ha introdotto un sistema di crittografia end-to-end che impedisce alla stessa azienda di poter analizzare le conversazioni degli utenti, anche in presenza di un mandato delle autorità. Ancora, Safari vede oggi delle funzioni contro il tracking della navigazione, per la raccolta e la rivendita di dati sensibili a scopo pubblicitario, e il gruppo ha imposto rigide opzioni sulla privacy su tutti gli iDevice. Nel corso dell’intervista con CNBC, Tim Cook ha ribadito come le aziende siano responsabili della tutela della riservatezza dei propri clienti, aggiungendo come Apple sia sempre dalla parte di questi ultimi.

Non vogliamo usarti come un nostro prodotto. Abbiamo sempre ritenuto che la costruzione di un dettagliato profilo sull’esistenza del cliente potesse portare a risultati tragici. Si tratti di un’infrazione alla tua stessa privacy o di un uso di questi dati in modo nefasto. Per questo, non abbiamo mai pensato fosse corretto raccogliere queste informazioni, perché riteniamo siano di proprietà dell’utente.

Ancora, il CEO ha spiegato come Apple veda la tecnologia come un fondamentale aiuto per facilitare compiti e necessità quotidiane, purché non prenda il sopravvento sull’esistenza delle persone. Per questa ragione, la società di Cupertino investe unicamente in quei settori che ritiene possano arricchire la vita degli utenti, ignorandone invece altri dove l’eccesso di tecnologia può risultare addirittura deleterio.

Nel corso dell’intervista, Cook ha anche parlato della crescente relazione tra dispositivi e salute, ad esempio con le funzioni di tracking del fitness e dell’ECG di Apple Watch, portandolo come un esempio positivo del ruolo della tecnologia nel migliorare l’esistenza umana. Non è mancato nemmeno un intervento su Warren Buffet, uno degli azionisti di punta della mela morsicata, molto stimato dallo stesso Cook.

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