Portable Workspace: Windows 8 sempre in tasca

Nelle ultime build di Windows 8 è comparso Portable Workspace, uno strumento che permette la creazione di copie USB del sistema operativo Microsoft.
Portable Workspace: Windows 8 sempre in tasca
Nelle ultime build di Windows 8 è comparso Portable Workspace, uno strumento che permette la creazione di copie USB del sistema operativo Microsoft.

Proseguono i lavori in casa Redmond in vista del rilascio finale di Windows 8, la prossima edizione del sistema operativo che ha decretato il successo di Microsoft, desiderosa di segnare un punto di svolta nel proprio ecosistema. Tra le funzionalità di maggiore interesse in arrivo con Windows 8 figura quella che va sotto il nome di Portable Workspace: uno strumento per la creazione di copie della propria installazione del sistema operativo da archiviare su dispositivi esterni USB, al fine di averli sempre a disposizione ovunque ci si trovi.

Comparso in una delle ultime build fornite dagli sviluppatori Microsoft, Portable Workspace rappresenta una vera e propria novità per Windows: i vantaggi di un simile sistema sono facilmente individuabili, soprattutto per coloro che fanno del sistema operativo di Redmond la propria piattaforma di lavoro abituale e necessitano di portare con sé gli attrezzi del mestiere. In pochi click sarà così possibile creare una pen drive avviabile, in grado di lanciare Windows 8 e di mettere a disposizione software e documenti salvati in precedenza.

Una simile funzione ha fatto già capolino in alcune distribuzioni GNU/Linux negli ultimi anni, tra le quali ad esempio Ubuntu, che offre la possibilità di creare immagini Live del sistema. Il principio di funzionamento di Portable Workspace sembra dunque essere molto simile alle soluzioni già proposte dal Pinguino, soprattutto per quanto riguarda l’esecuzione in modalità Live: lanciando Windows 8 dalla propria pen drive sarà possibile, ad esempio, avviare una scansione del sistema installato sulla macchina in uso, oppure effettuare test sulle prestazioni dell’hardware (in particolare del disco fisso) al fine di rilevarne eventuali difetti.

Tra i requisiti minimi figura la necessità di utilizzare un dispositivo USB di capacità minima pari a 16 GB. Non sono noti per il momento alcuni importanti dettagli sul funzionamento dello strumento, quali la validità temporale della versione Live di Windows, il numero di copie creabili o le possibili configurazioni esportabili dalla propria installazione a quella USB, ma trattandosi ancora di un software in fase di sviluppo nei prossimi mesi Microsoft farà certamente maggiore chiarezza su Portable Workspace e sui dettagli relativi alla sua applicazione.

[nggallery id=181 template=inside]

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti