Pirelli lancia la gomma connessa

Pirelli, al Salone dell'auto di Ginevra, ha svelato la sua gomma connessa che interagisce con l'automobilista.
Pirelli lancia la gomma connessa
Pirelli, al Salone dell'auto di Ginevra, ha svelato la sua gomma connessa che interagisce con l'automobilista.

Pirelli, al salone dell’auto di Ginevra, ha presentato la gomma intelligente che interagisce con l’autista. Al salone, infatti, Pirelli ha mostrato “Pirelli Connesso” una piattaforma che sfrutta un sensore integrato nei pneumatici di alta gamma Pirelli e che amplia le informazioni già disponibili sul computer di bordo della vettura con dati sullo stato di funzionamento, usura e manutenzione dei pneumatici e offre servizi personalizzati e localizzati per una mobilità ritagliata sui bisogni degli automobilisti più esigenti. Il nuovo sistema Pirelli, pensato come un accessorio tecnologico della gomma, è finalizzato a una guida più consapevole e piacevole, all’ottimizzazione delle prestazioni della vettura, alla riduzione dei consumi di carburante e alla gestione efficiente delle coperture.

Pirelli Connesso consiste in un sensore inserito nell’incavo della gomma collegato al cloud Pirelli e ad un’app per smartphone che fa da interfaccia per l’automobilista e permette a quest’ultimo di comunicare costantemente con il pneumatico. Il sensore, il cui peso di pochi grammi è ininfluente sulle prestazioni della gomma, misura continuamente lo stato di funzionamento di ciascun pneumatico e trasmette le rilevazioni a una centralina elettronica e al cloud Pirelli, che insieme costituiscono il vero cervello del sistema. É in questa fase che avviene l’elaborazione dei dati che vengono poi convogliati verso l’app dell’utente finale.

Il sistema Pirelli Connesso nella sua prima release riconosce il codice identificativo del pneumatico (registrandone lo stato di servizio dalla fabbrica al riciclo a fine vita) e misura pressione e temperatura delle gomme anche a veicolo fermo, il carico verticale statico, l’usura del pneumatico e il numero di chilometri percorsi e, in una successiva versione, anche una stima dei chilometri ancora percorribili con quelle coperture, oltre a fungere da manometro elettronico in fase di gonfiaggio, dando i valori esatti e reali di pressione, senza necessità di attendere che le gomme si raffreddino. Inoltre, il sistema Pirelli avverte con degli alert l’automobilista quando la pressione di uno o più pneumatici è troppo bassa o quando si è prossimi al limite di usura. In entrambi i casi, l’app individua le officine più vicine e disponibili e può prenotare direttamente un appuntamento per la messa a punto della pressione o pre-ordinare i pneumatici per la sostituzione, riducendo così i tempi di attesa.

In particolare, Pirelli Connesso, a differenza dei sistemi di rilevazione della pressione attualmente in uso sulle auto (TPMS), funziona sia in marcia sia a fermo e sarà in grado, in una release più avanzata, di segnalare perdite di pressione da remoto e mettere in moto le procedure di sostituzione e manutenzione direttamente nel luogo dove il veicolo è parcheggiato. Tali funzionalità, che permettono una gestione predittiva delle coperture, sono state sviluppate dai tecnici Pirelli per soddisfare le necessità non solo degli utenti singoli, ma anche quelle delle flotte e in particolare dei servizi di car sharing.

Non solo. L’app Pirelli Connesso è supportata da una piattaforma al servizio della mobilità che, prima nel suo genere, mette in rete produttore di pneumatici, consumatore e rete vendita. Inoltre, il sistema Pirelli si integrerà con le altre applicazioni dello smartphone (mappe, musica, ristoranti, servizi) arricchendosi nel tempo di nuovi contenuti e funzionalità. Tra queste, la app Connesso offrirà una serie di servizi esclusivi come la segnalazione degli eventi motorsport nelle vicinanze e la possibilità di effettuare una recensione delle officine, per condividere il proprio parere sull’assistenza ricevuta e leggere quello degli altri utenti appartenenti alla community di Pirelli Connesso.

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