In questi giorni, vi avevamo dato
Apple ha attualmente venduto 5000 iPhone sul suolo cinese, Munster, tuttavia, si aspettava uno startup di almeno 30000 dispositivi acquistati. L’analista, nonostante il dato in ribasso, rimane ottimista sui risultati di Cupertino dell’ultimo quarto, anche se il mercato cinese potrebbe impedire il raggiungimento degli obiettivi economici prefissati.
Date queste premesse, Munster crede che Cupertino debba anche rivedere le previsioni di vendita per il 2010. Secondo le stime originarie, infatti, il mercato cinese avrebbe dovuto contribuire con 1-2 milioni di iPhone venduti all’obiettivo globale di 36 milioni. I dati attuali indicano, tuttavia, come sarà difficile superare le 550.000 unità.
Come già sottolineato in precedenza, la Cina non ha apprezzato le limitazioni imposte sullo smartphone, le quali lo rendono difforme dagli standard presenti in altre nazioni. L’assenza del supporto WiFi risulta essere la mancanza più gravosa. Di questo, tuttavia, non è responsabile Apple ma il Governo Cinese, preoccupato che il proliferare delle reti wireless possa bypassare la censura di stato.