Phishing sempre in crescita, anche in Italia

Phishing sempre in crescita, anche in Italia

Arriva dall’Anti-Phishing Working Group la segnalazione di un nuovo record registrato nel numero degli attacchi di phishing identificati durante la propria attività di monitoraggio. Durante il mese di Giugno, infatti, è stato toccato il vertice massimo con un nuovo record il mese successivo relativamente al numero dei brand coinvolti dal problema.

I truffatori stanno affinando le proprie tecniche di offesa, ma a rimanere nel mirino sono soprattutto i servizi finanziari quali ad esempio i riferimenti di banking online: il settore occupa il 93.5% dell’intero quadro della problematica. Gli Stati Uniti sono il paese maggiormente coinvolto con il 30% circa delle segnalazioni, ma nella top 10 compare anche l’Italia con un preoccupante 1.52% (400 segnalazioni circa). I dati sono stati messi a disposizione in collaborazione con Websense.

Il report APWG segnala il caso particolare di un keylogger scaricabile da un sito che simula un’interfaccia legata ai mondiali di Germania e propone di scaricare l’ennesimo filmato relativo alla testata di Zidane a Materazzi: forse anche a causa di quest’ultimo caso, l’Italia compare anche nella classifica dei paesi più colpiti da Trojan e Keylogger con un 2.86% che fa capo alla leadership statunitense con il 27.77% dei casi.

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