
, ad oggi, riveste il ruolo di protagonista principale nell’ambito dei servizi di e-commerce, soprattutto per quanto riguarda i pagamenti che succedono gli acquisti su store online.
In seguito al suo accorpamento nel gruppo
, forte dell’altissimo numero di transizioni quotidianamente concluse sul sito di aste numero uno al mondo, il sistema creato da Peter Thiel e Max Levchin ha incrementato in modo considerevole il proprio bacino di utenza.
Tutto ciò non sembra però bastare, in quanto nelle mire di PayPal ci sono anche i piccoli spostamenti di denaro, quelli che potrebbero venire effettuati tra amici e, in quest’ottica, si inserisce il lancio del sito
, che ha fatto il suo debutto in rete nei giorni scorsi.
Il suo funzionamento è semplice e divertente: è sufficiente specificare il proprio nome, quello di un amico o conoscente e una cifra che si è disposti a versare nel caso questo accetti di compiere un’azione per noi.
Fatto ciò, si può decidere se inoltrare la richiesta via email o tramite
.
Dietro a questo simpatico sistema, con cui è possibile chiedere ad altri di portarci un caffè, liberarci della spazzatura, lavare la propria auto o altro ancora (l’unico limite è la fantasia) si nasconde in realtà il tentativo, da parte di PayPal, di espandere ulteriormente il proprio raggio d’azione verso nuovi lidi.