Da Panasonic, tramite un comunicato stampa,
Il Presidente Fumio Ohtsubo in un briefing a Osaka ha detto:
L’anno 2009 sarà un anno molto duro per il raggiungimento dei target. Abbiamo già fissato un obiettivo di 10 trilioni di yen ($ 110 miliardi) e il 10 per cento delle vendite ROE, ma sarà estremamente difficile raggiungere tali obiettivi.
La società ha tagliato gli investimenti del 23%, specificando che lo stesso è sceso a 450 miliardi di yen entro il 2012, da una precedente stima di 580 miliardi di yen, nel tentativo di ridurre la capacità in scia alla flessione della domanda e che è stato ulteriormente previsto che le vendite per i mercati esteri, che rappresentano la metà del totale, non saliranno più del 10% per quest’anno.
I due stabilimenti, uno a Amagasaki e l’altro a Himeji, Giappone occidentale, sono attualmente in costruzione e le loro aperture sono previste rispettivamente per maggio 2009 e per gennaio 2010.
Dopo l’annuncio della società il titolo Panasonic ha lasciato sul terreno 1,3 per cento, chiudendo a 1,204 yen sul mercato di Tokyo.