
HackStore è un nuovo progetto dello sviluppatore Andrej Fedotov, un hacker appassionato di opensource e intenzionato a portare una maggiore libertà su Mac. In pratica, il software che sta realizzando funzionerà su OS X e porterà sui computer targati Mela un sistema simile a Cydia, ovvero lo store virtuale a cui si ha accesso oggi sui device iOS jailbroken.
Quando Cupertino ha lanciato
Pare che HackStore sarà semplice da utilizzare e avrà un catalogo di applicazioni ricco e che possa offrire agli utenti OS X ciò che desiderano per controllare al meglio il proprio Mac. L’obiettivo principale del software in questione sarà spingere l’utenza a trovare e scoprire nuove app utili, e lo sviluppatore ha spiegato che spera di fornire un mercato per quelle applicazioni che Apple non accetterà sul proprio
Il progetto è in lavorazione dal dicembre dello scorso anno ed è previsto per il debutto nel mese di maggio: non è ancora stata rilasciata una data specifica di uscita, ma sicuramente se ne saprà presto di più a riguardo. Potrebbero essere davvero in molti ad esser interessati a uno store del genere, che potrebbe portare su OS X software del tutto inediti e particolari, di ogni genere, anche quelli che Cupertino non si sognerebbe mai di approvare. Va doverosamente sottolineato, tuttavia, come già ora non esistano comunque limitazioni al software installabile su OS X: tutto ciò che non è presente su Mac App Store, è liberamente scaricabile dalle pagine dei singoli produttori di terze parti. In altre parole, su OS X non vi sono blocchi di alcun tipo, come avviene invece su iOS.