OneCare: l'antivirus Microsoft è in beta release

E' disponibile online in versione beta l'annunciato antivirus di casa Microsoft: Windows OneCare è inoltre un firewall ed un gestore della manutenzione del pc: la scansione dei file è attivabile con un click e la protezione è attiva anche su MSN Messenger
OneCare: l'antivirus Microsoft è in beta release
E' disponibile online in versione beta l'annunciato antivirus di casa Microsoft: Windows OneCare è inoltre un firewall ed un gestore della manutenzione del pc: la scansione dei file è attivabile con un click e la protezione è attiva anche su MSN Messenger

Microsoft Windows OneCare, l’antivirus Microsoft in fase di test interno fin dall’estate del 2005, è ora il “public beta”: il download è infatti liberamente disponibile sul sito ufficiale del prodotto anche se una data esatta circa il rilascio della versione definitiva ancora non è stata diramata. L’interazione utile per il feedback previsto nella fase beta è riservato ai soli tester statunitensi; per il download è necessario avere Windows XP SP2 installato nel pc.

Il blog relativo al servizio (parte integrante di una nuova politica di dialogo di Microsoft con la propria utenza) evidenzia le principali novità del software rispetto alle prime versioni di cui si è discusso nei mesi scorsi:

  • Backup su drive esterni
  • Controllo dei file tramite semplice click del pulsante destro del mouse
  • Scansione automatica dei file ricevuti tramite MSN Messenger
  • Predisposizione del Windows OneCare Help Center
  • Assistenza automatica nelle procedure di disinstallazione
  • delle applicazioni che vanno in conflitto con Windows OneCare

  • Integrazione con Microsoft Update

Al momento dell’annuncio ufficiale (13 Maggio 2005), Microsoft prometteva per OneCare funzionalità di controllo antivirus, protezioni firewall e opzioni per la manutenzione ordinaria del proprio sistema. Oggi il tutto giunge alla fase beta, ma ancora nessun dettaglio è trapelato circa gli eventuali costi del servizio: in ossequio alla politica che sta emergendo attorno al progetto Windows Live Ideas (nel quale Windows OneCare è compreso) è impossibile al momento prevedere quale sarà il regime di costi a cui Microsoft vorrà sottoporre la distribuzione del servizio. In ogni caso, visto e considerato il fatto che anche Google potrebbe prevedere un controllo antivirus a monte per il proprio Gmail, per l’industria antivirus si configura uno spostamento radicale del mercato con l’utenza meno interessata all’acquisto dei prodotti in quanto più tutelata a livello di fruizione dei servizi online.

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