Attraverso un articolo della rivista cartacea Game Informer Bungie ha svelato diversi dettagli importanti della sua attuale produzione, Halo 3: Recon. Come già annunciato il protagonista sarà un Orbital Drock Shock Trooper (ODST), chiamato “The Rookie“, letteralmente “il novellino”, che sarà a capo di una squadra di 5 membri inviati a New Mombasa, sulla Terra, in un periodo temporale parallelo ad Halo 2.
L’ODST non è un super soldato come Master Chief: infatti non può portare due armi simultaneamente, non ha scudo ed è più basso di statura. In sostanza deve portare a termine missioni di ricognizione e di avanscoperta, dotato di un PDA capace di “mappare” in tre dimensioni l’ambiente circostante, di un’arma con silenziatore, un visore termico e la capacità di rigenerare la propria energia. Grazie al PDA sarà data al giocatore ampia libertà di esplorazione: le missioni, infatti, potranno essere intraprese con un ordine estremamente personalizzabile.
L’obiettivo del giocatore sarà quello di rintracciare i membri della squadra partendo dal luogo dove sono stati avvistati per l’ultima volta. Una volta arrivati in questo punto ci sarà una vera e propria scena del crimine con degli indizi da raccogliere ed analizzare attraverso il “Visual Mode“: altra caratteristica peculiare dell’ODST è proprio quella di essere in grado di identificare e analizzare gli oggetti trovati sulla scena del crimine. Si attiverà poi una sorta di flashback giocabile in cui si impersonerà proprio il membro della squadra scomparso, come accade in molti telefilm americani, con uno stile di gioco più lineare, simile ad Halo.
Sono stati svelati già due personaggi da interpretare: il possente Dutch, esperto in armi pesanti, e il cecchino Romeo, ognuno dei due con una determinata caratterizzazione.
Joseph Staten, creative director di Bungie, ha infine affermato: “Siamo stati Master Chief per diversi anni; è una bella sensazione trovarsi nei panni di qualcun altro”.