Saltato l'appuntamento con la
fiera giapponese CP+ di fine febbraio, la nuova
Nikon D820 continua a farsi attendere. I rumor e le indiscrezioni non smettono però a circolare e proprio in questi giorni si torna a parlarne. Ora si ipotizza l'arrivo di un annuncio ufficiale nel corso dell'estate e il successivo avvio della distribuzione a livello globale nel corso dell'autunno.
Stando alle voci di corridoio finora trapelate, l'erede del modello
D810 annunciato nel 2014 sarà equipaggiato con un
sensore da 45-46 megapixel in grado di gestire meglio la
sensibilità ISO a valori elevati. Prevista inoltre l'introduzione di un'evoluzione per la tecnologia Snapbridge che consente di mettere in comunicazione la fotocamera con i dispositivi mobile come smartphone e tablet, così da permettere uno scambio rapido dei file. Dovrebbe invece essere assente il modulo GPS per la geolocalizzazione dei contenuti acquisiti. Non è nemmeno da escludere la possibilità che il nome della
reflex possa essere
D850 e non D820.
Sul retro è quasi certa la presenza di un
display orientabile come sui modelli
D750 e
D500, mentre per quanto riguarda lo storage dovrebbe essere riproposta la soluzione già vista su D500, ovvero con due slot (uno SD e uno XQD). Ultimo, ma non meno importante rumor, è quello che vorrebbe equipaggiato lo stesso sistema autofocus dell'
ammiraglia D5.

Il sistema autofocus del modello D4 a confronto con quello equipaggiato dalla D5
Nikon ha bisogno di lanciare novità importanti per risollevare un business legato al settore imaging che nell'ultimo periodo ha incontrato più d'una difficoltà: le significative
riduzioni di personale e la cancellazione della
linea di compatte DL ne sono le dimostrazioni più lampanti. L'arrivo della D820 potrebbe costituire un primo passo nella giusta direzione, per arrivare a celebrare i
100 anni di storia dell'azienda nel migliore dei modi.