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Alcuni ricercatori del Geneva University Hospital in Svizzera avrebbero isolato una particolare forma di patologia alla pelle correlata direttamente all’utilizzo delle console per i videogame. Troppe ore trascorse ad impugnare con tensione il controller della macchina, premendo tasti all’impazzata, potrebbe tradursi in ciò che i ricercatori hanno per l’occasione battezzato ‘PlayStation palmar hidradenitis‘ (Idradenite palmare da PlayStation), ovvero dolorose lesioni ai palmi delle mani simili alle vesciche che sperimentano i bambini dopo aver preso parte ad una intensa attività fisica.
La particolare patologia viene illustrata nei particolari attraverso le pagine del British Journal of Dermatology: «stringere e sfregare a lungo e con insistenza le mani assieme mentre si premono assiduamente i pulsanti produce piccoli ma continui traumi ai palmi delle mani»,
La scoperta è venuta alla luce grazie ad una ragazza svizzera di dodici anni ricoverata in ospedale per aver contratto lesioni dolorose ai soli palmi delle mani. Nessuna attività fisica sospetta antecedente alla problematica se non la recente passione della giovane per i videogame, elemento che ha insospettito l’equipe di ricerca al punto da ipotizzare una correlazione tra l’utilizzo dei controller e le lesioni alle mani. 10 giorni di astinenza da videogame sono stati sufficienti per ristabilire perfettamente la giovane e convalidare così ciò che poteva sembrare inizialmente solo una ipotesi azzardata.
La "PlayStation palmar hidradenitis" sembra quindi essere l’ultima di una serie di nuove patologie associate ad un utilizzo non corretto delle console per i videogame, ne sono esempio i recenti casi di Wiiitis, ovvero alterazioni ai tendini in seguito a lunghe e smodate sessioni di tennis condotte attraverso la console di casa Nintendo o il "