/https://www.webnews.it/app/uploads/2010/01/news_423773c86089a04c.jpg)
La mancanza del supporto per Flash nel nuovo iPad da poco
«Sembra che Apple stia continuando a imporre una serie di restrizioni sui propri dispositivi che limitano sia i produttori di contenuti che i consumatori. A differenza di molti altri lettori di ebook che utilizzano il formato ePub, gli utenti non saranno in grado di accedere ai contenuti ePub dotati dei DRM di Apple sui dispositivi creati dagli altri produttori. E senza il supporto per Flash, gli utenti dell’iPad non potranno accedere a un’ampia gamma di contenuti web, inclusi il 70% dei giochi e il 75% dei video online. Se vorrò utilizzare un iPad per collegarmi a Disney, Hulu, Miniclip, Farmville, ESPN, Kongregate o JibJab – per non citare gli altri milioni di siti web – non avrò speranze» si legge in un
Le dichiarazioni fornite dimostrano chiaramente il disappunto della società, che ancora una volta si vede tagliata fuori dai giochi a causa delle scelte restrittive messe in campo da Apple per il proprio nuovo dispositivo. L’impossibilità di visualizzare le pagine realizzate in Flash tramite il browser dei terminali mobili Apple limita in alcuni casi la navigazione degli utenti e non consente di accedere ad alcuni contenuti, primi tra tutti i video.

Nonostante la scelta adottata da Cupertino per il proprio iPad, Adobe non sembra essere intenzionata a demordere. La società ha da poco
Il nuovo Packager for iPhone, ormai nelle ultime fasi di implementazione, sarà compreso nella nuova versione di Flash Pro CS5 e consentirà agli sviluppatori di semplificare la realizzazione delle applicazioni basate sui contenuti già creati in Flash. Tale condizione potrebbe dunque aprire una strada in parte alternativa al sistema di programmazione basato principalmente su
La soluzione adottata da Adobe costituisce, tuttavia, una via di mezzo e lascia sul campo ancora alcuni interrogativi legati alla possibilità di visualizzare gli oggetti realizzati in Flash attraverso il browser dei terminali mobili Apple. Su questo fronte la società di Cupertino si è dimostrata particolarmente cauta nel corso degli ultimi mesi: la possibilità di utilizzare Flash attraverso il browser aprirebbe la strada a numerose soluzioni concorrenti per la fruizione dei giochi e dei video sui propri terminali, condizionando in primo luogo le vendite di film e serie tv attraverso l’iTunes Store.