La prima settimana di vendite del Nexus One, esordio di Google nel campo dei cellulari, aveva sollevato più di un dubbio sulle strategie di marketing scelte dalla grande G, oltre che sull’effettivo valore del cellulare. Con sole 20.000 unità vendute c’era già chi paventava un mezzo flop.
Nel primo mese
Senza contare che lo smartphone di Google non è ancora arrivato sul mercato europeo, dove i cellulari SIM-unlocked sono la maggioranza, contrariamente agli Stati Uniti: Nexus One sta pagando anche l’essersi legato ad un operatore non di primissimo piano, T-Mobile, o almeno questa è l’opinione di molti utenti di
Ma c’è spazio anche per qualche gioia, dalle parti di Mountain View.
Il Nexus One, infatti, incassa l’approvazione di Linus Torvalds, "padre" di Linux:
What a difference! I no longer feel like I’m dragging a phone with me "just in case" I would need to get in touch with somebody – now I’m having a useful (and admittedly pretty good-looking) gadget instead.
Che differenza! Non ho più la sensazione di avere con me un telefono da usare solo nel caso abbia bisogno di contattare qualcuno – ora ho un gadget utile (e, devo ammettere, piuttosto bello da vedere).
Torvalds ammette anche di aver deciso l’acquisto dopo l’aggiunta del multitouch, un’altra conferma di quanto la sua iniziale assenza possa aver influito sull’inizio fiacco delle vendite.
Nel frattempo Google ha rilasciato
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