Aviary, la piattaforma di applicazioni Web di cui
Quest’ultimo si affianca dunque agli altri già esistenti, che riguardano prevalentemente la grafica, come l’applicazione per modificare le immagini, l’editor di colori o quello vettoriale.
Ovviamente, anche in questo caso operiamo completamente online. Possiamo partire da un nostro file, da campionamenti disponibili sul sito o registrando da una fonte esterna.
I comandi sembrano comunque esserci tutti, a partire dalla tipica visualizzazione delle piste audio in orizzontale. Basta trascinare la traccia desiderata, e da lì aggiungere numerosi effetti, come sfumature o distorsioni. Oltre ovviamente a poterle combinare, sovrapporre o affiancare ad altre tracce.
Il campo dell’audio è sempre stato poco esplorato dalle applicazioni Web, e questo rende Myna particolarmente interessante, e apre, per così dire, un nuovo fronte di sviluppo.
Anche la velocità è buona, e quasi non sembra di trovarsi online, nonostante operare con l’audio significa utilizzare file a volte anche pesanti. Questo non fa che confermare la piattaforma Aviary ai vertici, e c’è da chiedersi a questo punto se il prossimo passo sarà un editor video.