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Durante queste prove sul campo, gli ingegneri di pista utilizzano sia la tecnologia 802.11ac a 5 GHz che Wi-Fi 802.11ad multi-gigabit, che opera nella banda dei 60 GHz a onde millimetriche (mmWave), per raccogliere dati direttamente dalla macchina da corsa del team, mentre è nel box o nei paraggi. Il passaggio tra le due modalità 802.11 vengono gestiti automaticamente in quanto sono le condizioni radio a dettare le performance di throughput. Obiettivo del trial è quello di accelerare la velocità e l’efficienza con cui i dati possono essere estratti dal veicolo così come valutare le performance del veicolo in condizioni di gara estreme aiutando a ridurre i tempi di messa a punto e alla linea di partenza.
La seconda novità riguardo ad un progetto con cui Qualcomm sta lavorando con TomTom in merito all’utilizzo della piattaforma Qualcomm Drive Data per sviluppare mappe crowdsourced in alta definizione (HD) e accelerare il futuro della
La piattaforma Drive Data di Qualcomm utilizza tecnologie all’avanguardia per raccogliere e analizzare in modo intelligente i dati provenienti dai diversi sensori del veicolo, permettendo ai veicoli più intelligenti di determinare la loro posizione, monitorare e apprendere modelli di guida, percepire l’ambiente circostante e condividere queste informazioni con il resto del mondo in modo affidabile e preciso. La mappa in HD di TomTom, che include RoadDNA, è un prodotto rivoluzionario, estremamente preciso e basato su mappe digitali, che aiuta i veicoli a guida autonoma a localizzarsi con precisione sulla strada, oltre a stabilire come fare manovre, anche quando si viaggia a velocità elevate.