Presentato circa un anno fa per la
Stando alle informazioni fornite da AT&T, ogni negozio potrà disporre di uno o più computer
Secondo le prime stime, il costo di ogni Surface si dovrebbe aggirare intorno ai 5.000/10.000 dollari a seconda della configurazione e dell’equipaggiamento hardware. AT&T offrirà complessivamente una trentina di dispositivi nei suoi punti vendita, ma non ha fornito alcuna informazione sul costo complessivo dell’operazione. Dall’esito del primo periodo di sperimentazione dipenderà la possibilità per la compagnia telefonica di estendere la presenza di Surface a buona parte dei suoi 2.200 negozi sparsi sul territorio nazionale statunitense.
Nel corso delle presentazioni di Surface dello scorso anno, Microsoft aveva già ipotizzato un simile utilizzo per il proprio dispositivo. Protagonista delle dimostrazioni era, però, un altro colosso della telefonia concorrente di AT&T: T-Mobile. Per fugare dubbi e speculazioni, Pete Thompson, principale responsabile del progetto Surface, ha confermato la partnership con T-Mobile, dichiarando di non avere ancora ricevuto un calendario preciso sull’introduzione del computer multisensoriale nei punti vendita della compagnia telefonica.
L’introduzione di Surface nella rete distributiva di AT&T costituirà un ottimo banco di prova per Microsoft, intenzionata a portare presto il suo innovativo computer nell’area consumer. A differenza di quanto comunicato un anno fa, i vertici di Redmond sarebbero particolarmente interessati alle potenzialità di Surface, tanto da aver anticipato al 2011 la data di rilascio della versione consumer. Il team di sviluppo guidato da Pete Thompson dovrà dunque accelerare i tempi e il prossimo debutto del computer multitouch nei settori della pubblica amministrazione, nell’educazione e in ambito sanitario potrebbe fornire dati utili per affinare ulteriormente il dispositivo.