/https://www.webnews.it/app/uploads/2016/01/windows101.jpg)
Microsoft starebbe iniziando a sentire una certa pressione sia dai
I nuovi prezzi entreranno in vigore a partire dal primo marzo 2017. Si ricorda, al riguardo, che per gli OEM, i costi di licenza variano a seconda di alcuni parametri come la grandezza dello schermo, il prezzo finale del PC, la tipologia del dispositivo e tanto altro. Lo sconto potrebbe essere rivolto, in particolare, al sempre vivo mercato dell’istruzione dove oggi, i Chromebook, vanno molto forte. Poiché, infatti, Google non addebita alcun costo della licenza per Chrome OS, i prezzi deo Chromebook sono in genere inferiori a quelli dei notebook basati su Windows.
Tra i maggiori produttori di Chromebook si ricordano brand del calibro di Lenovo, Acer, Asustek Computer, Dell e Samsung ed espressamente a loro sarebbero rivolti questi sconti. L’obiettivo sarebbe chiaro e sarebbe da ricercarsi nella volontà di rendere maggiormente competitivi sul fronte economico i laptop di fascia bassa. Questi ultimi sono soprattutto quelli acquistati dagli studenti, che oggi preferiscono sempre di più i Chromebook per via del loro costo inferiore.