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Per la prima volta negli ultimi mesi
Si tratta di una percentuale molto piccola, che porta IE dal 59.8% al 60.3% di giugno, ma è comunque un risultato positivo e probabilmente inaspettato per i vertici di Redmond presso iquali si può iniziare a guardare con fiducia ai prossimi mesi, in attesa che
Chi ne paga le conseguenze sembra essere
Microsoft non ha potuto resistere dal pubblicare un post sul Windows Team Blog, dichiarando con entusiasmo: «Certamente non possiamo giudicare la nostra attività solo su due mesi di dati, ma la direzione presa è incoraggiante»: queste le parole di Ryan Gavin, senior director del business e marketing per Internet Explorer.
Ora tutti gli occhi e le attenzioni degli utenti sono rivolti a Internet Explorer 9, la nuova versione del browser che promette un miglioramento delle prestazioni e della compatibilità con gli standard del web. Un’ultima riflessione degli analisti riguarda il cambiamento del mercato, sempre più dipendente dalle connessioni tramite cellulari, smartphone e dispositivi portatili. È in questo settore che Microsoft dovrà investire per il futuro (fin dal rilascio del prossimo Windows Phone 7), settore che vede Safari come browser di default sui prodotti Apple (iPhone e iPad) e quindi leader del momento in questo settore nascente.
Allo stesso tempo Firefox ha rilasciato una sua versione per Android, mentre Opera Mini è uno dei migliori browser portatili. La ripresa di Internet Explorer è dunque un segnale importante che premia gli sforzi del passato con IE8, ma è anche un segnale che dovrebbe far riflettere i vertici Microsoft sulla necessità di concentrare gli sforzi in questa direzione prima di trovarsi definitivamente tagliata fuori dalla lotta per le posizioni che contano.