Microsoft prevede 7 patch di cui 4 critiche

Microsoft ha comunicato il fatto che durante il patch day di ottobre saranno 7 le patch rilasciate. Quattro quelle critiche, tre quelle di criticità importante: coinvolti Windows, Outlook Express, Windows Mail, Internet Explorer e Office (anche per Mac)
Microsoft prevede 7 patch di cui 4 critiche
Microsoft ha comunicato il fatto che durante il patch day di ottobre saranno 7 le patch rilasciate. Quattro quelle critiche, tre quelle di criticità importante: coinvolti Windows, Outlook Express, Windows Mail, Internet Explorer e Office (anche per Mac)

Quattro patch critiche, tre importanti: a tanto ammontano gli aggiornamenti previsti da Microsoft per il mese di ottobre. La comunicazione è giunta puntuale, con il canonico anticipo rispetto al rilascio delle patch pianificato per il 9 ottobre, secondo martedì del mese.

Secondo quanto comunicato nella «Microsoft Security Bulletin Advance Notification for October 2007» le quattro patch critiche coinvolgono software quali Windows, Outlook Extress, Windows Mail, Internet Explorer, Office (Word e SharePoint Server) ed Office 2004 per Mac. Le tre patch importanti sono invece perlopiù concernenti il sistema operativo Windows. Il SO Microsoft è coinvolto nelle sue varie versioni, ivi compreso Windows Vista (tramite Windows Mail). In Italia l’aggiornamento sarà disponibile nella serata di martedì tramite Windows Update.

Il blog degli sviluppatori di Internet Explorer, nel frattempo, segnala di aver apportato alcune variazioni nell’ultima versione del browser tali per cui all’atto dell’installazione non è più richiesta l’autenticazione tramite il sistema Windows Genuine Advantage, la barra del menu è visibile per default ed altre piccole migliorìe.

Alcuni update sono anche stati resi disponibili per gli utenti Windows Vista. Trattasi di aggiornamenti che verranno rilasciati nel contesto del prossimo Service Pack 1, ma che Microsoft rilascia già anticipatamente per migliorare anzitempo le performance del sistema operativo. I bollettini a cui fare riferimento per il download (al momento gli installer non sono disponibili attraverso aggiornamento automatico) sono i seguenti:

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