Microsoft Gatineau: il nuovo web analytics

Gatineau è il nome in codice del web analytics che Microsoft sta mettendo in piedi partendo dalle basi acquisite nel 2006 da DeppMetrix. Il servizio ricalca in parte le orme di Google Analytics e dovrebbe presto aprirsi ad una limitata beta pubblica
Microsoft Gatineau: il nuovo web analytics
Gatineau è il nome in codice del web analytics che Microsoft sta mettendo in piedi partendo dalle basi acquisite nel 2006 da DeppMetrix. Il servizio ricalca in parte le orme di Google Analytics e dovrebbe presto aprirsi ad una limitata beta pubblica

Tutto è iniziato con l’acquisto della piccola DeepMetrix nel maggio del 2006. Fin da subito l’intento Microsoft sembrava chiaro: andare a ricreare un servizio statistico simile a quello di Google Analytics, un po’ per alleggerire il mercato del rivale e un po’ per beneficiare degli stessi vantaggi ottenibili a livello di ottimizzazione del proprio canale pubblicitario.

Non a caso il web analytics di Microsoft, ad oggi sviluppato sotto il nome in codice di “Gatineau“, è destinato a crescere sotto il brand di AdCenter, il punto di riferimento degli utenti per la propria pianificazione promozionale. Su Gatineau non si sa molto e fino ad oggi solo interpretazioni varie sono giunte a delineare in qualche modo quel che lo strumento può divenire. Ora è Dave Naylor, blogger che ha seguito il progetto fin da una delle prime demo presentate a Londra, a dare qualche informazione aggiuntiva sullo strumento e fornendo, soprattutto, i primi screenshot:

Microsoft Web Analytics screenshot

Microsoft Web Analytics

Delle opzioni offerte dal servizio ancora non si sa nulla, ma il tutto potrebbe essere presto svelato in quanto la fase di alpha test potrebbe presto essere annunciata dal team Microsoft Digital Advertising Solutions (“DaveN” spiega di essere a conoscenza dei dettagli, ma di non poterli riferire).

Microsoft Web Analytics screenshot

Microsoft Web Analytics screenshot

Ian Thomas, interno al team stesso, spiega che il servizio non nasce per ricalcare fedelmente le impronte di Google Analytics anche se inevitabilmente vi si sovrapporrà pesantemente in quanto a target e caratteristiche. L’aspetto interessante dell’offerta Microsoft è nell’interazione con le informazioni che i Live ID degli utenti potranno offrire alla raccolta statistica dei dati: la reportistica potrà essere più completa e precisa, fornendo ad esempio le caratteristiche demografiche dell’utenza di un sito web e permettendo conseguentemente pubblicità ottimizzate su tale parametro.

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