Meta e il metaverso: ecco come sarà il supercomputer dei record

Meta, la holding che controlla Facebook, WhatsApp e Instagram, svela l'AI Research SuperCluster: è il supercomputer più potente al mondo.
Meta, la holding che controlla Facebook, WhatsApp e Instagram, svela l'AI Research SuperCluster: è il supercomputer più potente al mondo.

Meta, la holding che controlla Facebook, Instagram e WhatsApp, ha annunciato una importante novità: AR Research SuperCluster (RSC), ovvero il più potente e veloce supercomputer mai realizzato prima dall’uomo. Secondo le informazioni pubblicate dalla compagnia, RSC verrà impiegato nella realizzazione di una nuova generazione di intelligenza artificiale.

AI Research SuperCluster di Meta è un supercomputer di nuova generazione

Il team di sviluppo di Meta indica che il supercomputer sarà completato a metà del 2022, periodo in cui raggiungerà la sua piena potenza di calcolo e straccerà ogni record mai raggiunto prima da questo genere di macchine.

L’intelligenza artificiale può attualmente eseguire compiti come tradurre il testo in diversi linguaggi oppure identificare contenuti potenzialmente dannosi – sottolinea l’azienda nel comunicato stampa –, ma sviluppare la prossima generazione di intelligenza artificiale richiede supercomputer capaci di eseguire quintilioni di operazioni al secondo.”

RSC aiuterà i ricercatori di Meta nello sviluppo di nuovi modelli di IA capaci di imparare da trilioni di esempi, analizzare testo, immagini e video contemporaneamente e sviluppare nuovi tool utili nel mondo della realtà virtuale.

A cosa serve tutta questa potenza?

Ad oggi l’intelligenza artificiale viene utilizzata in un gran numero di contesti e in situazioni per noi ormai divenute normali e date quasi per scontate. In realtà dietro questi semplici gesti ci sono lunghi anni di studio e sviluppo di machine learning e reti neurali, ma per le sfide che ci attendono in futuro è necessario disporre di computer ancora più potenti di quelli attuali. Questa necessità di calcolo ha portato gli ingegneri Meta a una semplice conclusione: realizzare il supercomputer più potente mai visto sulla faccia della Terra.

RSC sarà impiegato anche nel metaverso

Uno dei campi in cui verrà impiegato RSC, oltre a identificare con maggiore precisione e rapidità i contenuti potenzialmente nocivi pubblicati in rete, riguarderà anche il metaverso: l’azienda è intenzionata a realizzare un ambiente virtuale inclusivo e sicuro tanto quello attualmente disponibile sui social. Per raggiungere questo obiettivo si è reso necessario fare affidamento a una potenza di calcolo inaudita per gettare le basi della prossima era del digitale.

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