/https://www.webnews.it/app/uploads/2009/04/news_6f8c51324d06271a.jpg)
La crisi economica non risparmia il comparto dell’advertising. Stando ai primi dati forniti da Nielsen, a gennaio gli investimenti pubblicitari in Italia sono diminuiti del 18,7% rispetto al medesimo periodo del 2008. Una riduzione sensibile che colpisce maggiormente il settore dei media tradizionali, mentre l’advertising sul Web sembra ancora reggere il colpo, seppure con un rallentamento complessivo negli investimenti.
Il comparto dell’advertising su Internet non è certo immune dalla crisi, ma resiste con un dignitoso +1,8% rispetto al mese di gennaio dello scorso anno. Gli
Forti riduzioni negli investimenti pubblicitari si registrano anche nel comparto televisivo. La Rai
Infine, le cose non sembrano andare meglio per due altri storici mezzi di comunicazione e intrattenimento. Le radio registrano una riduzione pari al 31% della pubblicità, mentre la rete dei cinema italiani tocca quota -34,2%.
In un quadro all’insegna di una pesante negatività, solamente l’advertising legato alla Rete registra dunque una crescita, senza perdere al momento posizioni. A parità di investimenti, il Web consente spesso di approntare un maggior numero di campagne pubblicitarie sufficientemente pervasive rispetto ai mezzi di comunicazione tradizionali. I dati forniti da Nielsen fotografano, comunque, il comparto dell’advertising così come si presentava lo scorso gennaio e potrebbero dunque discostarsi non poco dall’attuale situazione fortemente condizionata dall’avanzare della crisi economica.